Quello che Formentera non sara' 2/3

Un mito che per anni si alimento' del passaparola, delle leggende piu' svariate (una su tutte la ragazza che ogni anno moriva dopo essere stata in come etilico per aver bevuto la Martelada forse alterata con una droga), del ricordo di aver trascorso la' l'estate piu' belle e trasgressiva. Una trasgressione non tipo Mikonos ma piu' sottile, istintiva. Non ricercata, ne' tantomeno ostentata. Formentera era l'isola degli aperitivi nei chiringuiti con le cassette nei mangianastri. Si beveva nel mito della Martelada e della Calippata. Era l'isola delle feste improvvisate di nascosto alla Guardia Civil. Degli appuntamenti al km x, all'ora x, per andare alla festa nella villa x. Il divertimento non si organizzava, lo si inseguiva. Dalla mattina in spiaggia fino a notte fonda. A volte anche per settimane quando cominciava a trapelare l'indiscrezione di qualche megafestone in programma nei prossimi giorni. Formentera era questo... era l'aperitivo al Desire' sul tronco in mezzo alla spiaggia, al PepeNegro con la Martelada prodotta in serie, era le feste goliardiche al Blue Bar sotto un cielo stellato da togliere il fiato. Poi qualcosa e' cambiato... La settimana prossima il seguito. Per il momento se vuoi vivere o rivivere anche tu la suggestione di quest'isola clicca qui cosi' ti potrai iscrivere alla mailing list di Formentera ed essere informato su tutto. Abbiamo pubblicato gli appartamenti e le ville che al momento abbiamo disponibili. Per saperne di piu' clicca qui.